Da oggi, lunedì 18 luglio, e per i prossimi tre giorni, a Campobasso si tiene la prima tappa del Festival itinerante del cinema spagnolo e latino-americano. La collaborazione tra Exit Media – organizzatore dell’evento – e l’associazione molisano Kiss Me Deadly si consolida con l’edizione 2022, che vede il capoluogo per la sesta volta quale una delle 8 tappe d’Italia (Campobasso, Napoli, Messina, Roma, Genova, Padova, Matera, Cagliari). Nella tre giorni di Campobasso, il Festival propone un programma di 6 film, di cui un’anteprima nazionale e 5 film in lingua originale, non ancora doppiati in italiano, né presenti nel circuito delle sale cinematografiche commerciali italiane.
L’opera in anteprima è “Buñuel, un cineasta surrealista” di Javier Espada presentato a Cannes e dedicato al regista che a partire da “Un chien Andalou” continuò la riesplorazione degli elementi essenziali del Surrealismo, plasmando da lì tutto il proprio cinema. Sarà lo stesso regista a presentare il suo film prima della proiezione. Gli altri titoli in programma sono: “Hugo in Argentina” di Stefano Knuchel, sugli anni vissuti in Argentina dal Hugo Pratt, creatore di Corto Maltese; “Alcarràs” di Carla Simón, con Giancarlo Giannini, recente vincitrice dell’Oro a Berlino; “El buen patrón” di Fernando León de Aranoa, trionfatore agli ultimi premi Goya con Javier Bardem; “Competencia official” di Mariano Cohn e Gaston Duprat con Penelope Cruz e Antonio Banderas; “Seis Dìas corrientes” di Neus Ballùs “Acarràs” di Carla Sìmon. I registi Stefano Knuchel e Neus Ballùs presenteranno le loro opera con un messaggio online al festival. Ogni giorno verranno proiettati due film alle 19 e alle 21.30, rispettivamente nell’auditorium e sulla terrazza del palazzo ex Gil.
Il festival ha il sostegno di numerose istituzioni italiane e straniere, tra queste l’Ufficio culturale dell’Ambasciata di Spagna in Italia, il Ministero della Cultura italiano, le ambasciate del Perù, del Messico e dell’Argentina.