Se il Covid ci ha insegnato qualcosa, quel qualcosa è sicuramente l’importanza della digitalizzazione. Se il Covid ci ha insegnato qualcosa, quel qualcosa è sicuramente l’importanza della digitalizzazione.
Proprio per la forte valenza che ha la tecnologia, il PNRR (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza), tra i tre assi principali su cui si fonda, annovera proprio ‘digitalizzazione e innovazione’.
Ed è proprio per supportare una sempre migliore connettività che il governo ha realizzato il piano voucher banda ultralarga, dedicato a piccole e medie imprese ed esteso anche ai professionisti, attraverso un decreto entrato in vigore a fine maggio.
IL VOUCHER BANDA ULTRALARGA: A CHI È RIVOLTO
La misura prevede l’erogazione di un voucher per abbonamenti ad internet ultraveloce, che va da un minimo di 300 euro fino a un massimo di 2.500 euro.
Più nello specifico, il bonus si rivolge alle imprese, iscritte al Registro delle Imprese (REA) con meno di 250 dipendenti e con un fatturato 2021 inferiore a 50 milioni di euro, e alle persone fisiche titolari di partita IVA che esercitano, in proprio o in forma associata, una professione intellettuale (art. 2229 del Codice civile).
La velocità di connessione scelta deve essere la più alta a disposizione presso il luogo di lavoro e può essere erogato un solo voucher per impresa (anche in caso di azienda con più sedi).
I TIPI Di VOUCHER
I tipi di voucher cui è possibile accedere sono 3 e sono divisi per fascia:
– Fascia A1: il voucher ammonta a € 300 per un passaggio a una connettività con velocità massima in download compresa nell’intervallo tra 30 Mbit/s e 300 Mbit/s senza indicazioni circa la velocità minima garantita.
– Fascia A2: il voucher ammonta a € 300 per un passaggio a una connettività con velocità massima in download compresa nell’intervallo tra 300 Mbit/s e 1 Gbit/s senza indicazioni circa la velocità minima garantita.
– Fascia B: il voucher ammonta a € 500 per un passaggio a una connettività con velocità massima in download compresa tra 300Mbit/s e 1Gbit/s, la cui velocità minima garantita deve essere pari ad almeno 30Mbit/s.
– Fascia C: il voucher ammonta a € 2.000 per un passaggio a una connettività con velocità massima superiore a 1Gbit/s, la cui velocità minima garantita deve essere pari ad almeno 100Mbit/s.
I voucher delle Fasce A1, A2 e B richiedono contratti con durata compresa tra i 18 e i 36 mesi, mentre quello della fascia C richiede tra i 24 e i 36 mesi.
Le PMI e i professionisti aventi diritto possono richiedere il voucher a uno degli operatori accreditati entro il 15 dicembre 2022, fino all’esaurimento dei fondi stanziati.
OFFERTA INTERFIBRA
Anche Interfibra ha aderito al piano voucher banda ultralarga, consentendo a chi la sceglie di usufruire di numerosi vantaggi.
Il primo è l’accesso ad un voucher più sostanzioso: la velocità minima garantita è, infatti, pari a 100 Mega.
Inoltre, per chi rientra nelle fasce B e C, è garantito un bonus incrementale pari ad ulteriori 500 euro, erogato nel caso in cui sopravvengano costi di regolamento in fase di installazione.
L’offerta Voucher business FTTH 2500 è in promozione a 0€ al mese per 24 mesi e comprende:
– Connessione in Fibra ultraveloce fino a 2500 mbps in download e 500 mbps in upload.
– Chiamate illimitate gratuite verso fissi e cellulari nazionali*.
– Modem in comodato d’uso gratuito.
– Attivazione a soli 5€/mese*
*https://www.interfibra.it/voucher-bonus-governativo-per-le-aziende-fino-a-e-2500-per-p-iva-e-pmi/