Cuccioli morti e cani in agonia, in una struttura privata nel territorio di un paese molisano. L’orrendo resoconto, accompagnato da un video e foto raccapriccianti, è stato pubblicato su Facebook da Maria Lanzillo, presidente dell’associazione animalista Leidaa che, insieme ai volontari della Noetaa, ha denunciato pubblicamente l’incredibile vicenda di maltrattamento e degrado. La struttura in questione è stata posta sotto sequestro sanitario da parte dell’Asrem e i cani superstiti sono stati trasferiti e messi al sicuro. Ma entrambe le associazioni animaliste sembrano intenzionate a denunciare l’accaduto alle autorità. Un grave episodio su cui è necessario fare piena luce.