Nubi sparse e schiarite caratterizzano la situazione dell’ospedale San Timoteo di Termoli.
Pochi giorni fa la notizia che il servizio di Emodinamica del reparto di Cardiologia non torna a pieno ritmo nemmeno per il mese di settembre, ma è garantito solo la mattina.
A darne comunicazione ai vertici dell’azienda sanitaria regionale, il direttore dell’unità di Cardiologia, Erminio Calgione, comunicando che l’apertura è prevista solo dalle 8 alle 14, dal primo al 15 settembre e non è garantito il servizio durante le ore notturne e festive diurne per mancanza di tecnici di emodinamica.
Questa mattina il direttore generale dell’Asrem con un provvedimento a sua firma, ha conferito a Bruno Castaldi l’incarico di responsabile dell’Unità Operativa di Cardiologia dell’ospedale termolese.
La scelta è ricaduta su Castaldi “per la considerevole e costante attività ed esperienza professionale nel settore specifico” cosi riporta la nota.
Se su cardiologia si cerca di trovare soluzioni, non si può dire lo stesso per il reparto di Ortopedia dove per mancanza di personale medico è stato disposto il blocco momentaneo dei ricoveri sia ordinari che urgenti fino a data da destinarsi.
Una decisione presa dal primario facente funzioni del reparto perché è impossibile ,come lui riporta, garantire la sicurezza dei ricoverati perché è in servizio un solo ortopedico e lo stesso primario in malattia causa Covid.
La situazione non è migliore nemmeno nel reparto di ortopedia del Cardarelli di Campobasso, principale ospedale della regione e unica struttura di primo livello, la grave carenza di medici per i turni di reperibilità è messa nero su bianco con una nota del responsabile, che comunica al pronto soccorso e al 118 l’impossibilità di effettuare prestazioni chirurgiche in urgenza-emergenza nelle ore notturne a partire da oggi fino al 10 settembre”.