“Se c’è qualcuno che ha assistito all’incidente contatti l’avvocato o la Procura di Larino.” questo è l’appello della famiglia di Giovanni Criscuolo, l’uomo di 46 anni investito da un autobus lo scorso venerdì a Termoli nella zona del terminal.
Criscuolo è morto in ambulanza per le gravi ferite riportate, non è servito l’elisoccorso.
Sono ancora tanti i dubbi da sciogliere su come si sono svolti i fatti.
Li chiariranno le indagini che stanno svolgendo i carabinieri.
Criscuolo, potrebbe essere inciampato mentre attraversava la strada oppure essere finito sotto le ruote del pullman che usciva dal terminal degli autobus a causa di un malore. O anche essere stato investito.
La procura di Larino ha disposto l’autopsia sul corpo dell’uomo e giovedì verrà conferito l’incarico al patologo che svolgerà l’esame all’obitorio del San Timoteo.
Come da prassi la procura ha aperto un fascicolo per omicidio stradale e l’autista del pullman è iscritto nel registro degli indagati.
Giovanni Criscuolo originario della Campania ma danni viveva Guglionesi con la famiglia che ora è assistita dall’avvocato Mario Bellotti per far luce su cosa è accaduto in quel tragico pomeriggio di venerdì.