E’ pronto a presentare una diffida e a rivolgersi alla Procura della Repubblica l’avvocato Vincenzo Iacovino, legale della famiglia di una donna, di un paese della provincia di Campobasso, finita al Cardarelli in seguito ad una caduta che la ha procurato la frattura del femore. Ma a distanza di una settimana dall’incidente, è l’accusa dell’avvocato, la paziente, ultra 90enne, nonostante sia stata operata, non è stata ancora sottoposta a riabilitazione, fondamentale per un tipo di intervento come quello a cui è stata sottoposta la donna. Una vera e propria odissea, ha raccontato Iacovino. La donna, entrata in ospedale, era risultata negativa al Covid. Una volta terminato l’intervento, era stata portata in Ortopedia. Ma qui, dopo poche ore, la donna è risultata positiva. Viene così spostata nel reparto Covid in attesa della riabilitazione. Nel frattempo, è il racconto dell’avvocato, torna negativa e la donna ritorna in Ortopedia, ma a distanza di qualche giorno si positivizza di nuovo e dunque viene ancora una volta trasferita nel reparto Covid dove si trova attualmente e dove continua a rimanere senza fisioterapia e riabilitazione. Da qui la decisione del legale della famiglia di diffidare coloro che non prestano le cure adeguate e di presentare un esposto alla magistratura affinché venga fatta piena luce su questo episodio.