E’ stata mamma Angela a riconoscere prima Valentina e poi il marito, GianMarco.
Lei, originaria di Colletorto, si era da tempo trasferita in Sardegna, ma spesso insieme alla famiglia, tornava in paese per trascorrere le vacanze d’estate.
E’ toccato a lei il compito di identificare le due salme, restituite dal mare, nel golfo di Palmas: quella della figlia di 34 anni e del marito di 64.
Una passione quella del mare che li accomunava, e li ha strappati alla vita: nel pomeriggio di sabato, erano usciti in barca da Porto Pino poi di loro, non si era saputo più nulla: l’allarme dei familiari lanciato anche su Facebook con una foto della barca, era stato subito raccolto
Nelle ricerche, sono stati impiegati elicotteri e motovedette della Guardia Costiera e dei carabinieri.
Il mare, ha restituito i corpi nel tardo pomeriggio di ieri: per primo, è stato trovato il cadavere di Valentina, in acqua, davanti alla spiaggia di Is Pruinis, indossava un leggings e un top, ed era scalza, poco dopo è stato rinvenuto da un elicottero della Capitaneria, anche il corpo di GianMarco con ancora a addosso jeans e scarpe blu.
Tutti elementi che potranno essere utili per ricostruire la dinamica, secondo una prima ipotesi sembra che la figlia abbia tentato di soccorrere il padre colto, forse, da un malore.
Determinante potrebbe risultare l’autopsia.
Intanto a Colletorto, la commozione è forte tra i parenti della donna e i conoscenti della famiglia, che tornava spesso in Molise per le vacanze
Due zii sono già arrivati in Sardegna a sostegno della sorella Angela e tutta la famiglia esprime riconoscenza nei confronti di tutte le persone i tanti molisani e colletortesi che stanno dimostrando in queste ore grande affetto e vicinanza.