E’ una bocciatura senza appello quella che arriva da Andrea Greco del Movimento 5 Stelle sulla recente proposta di legge avanzata dalla Capogruppo del PD in Regione, Micaela Fanelli. La norma in questione prevede la incompatibilità tra il ruolo di Presidente della Regione e quello di Commissario ad acta per la sanità nei sei mesi che precedono le elezioni regionali. “E’ incostituzionale e non la voteremo” taglia corto Greco.
Greco interviene anche sul prossimo consiglio regionale monotematico sulla sanità calendarizzato per il prossimo lunedì 7 novembre. A chiederlo gli stessi 5 Stelle che hanno presentato anche una mozione che chiede il ritiro del Piano Operativo. Vedremo chi la vota, dice il capogruppo pentastellato, avanzando riserve sul gruppo dissidente di maggioranza: Iorio, Micone, Cefaratti e Romagnuolo.
Quella quella che si addensa in vista del 7 novembre è quindi una nuvolaglia plumbea e gravida di incognite. Per adesso sappiamo che la proposta Fanelli rischia di morire nella culla e che la mozione dei 5 stelle, se vi fosse il dissenso dei dissidenti, farà da appendice alle pagine del Gattopardo.