A tre settimane dall’ultimo bel successo sulla Fe.Ba. Civitanova Marche, dopo il proprio turno di sosta ed il weekend di stop del campionato, ritorna sul parquet La Molisana Magnolia Campobasso nella sua versione junior, chiamata – per la quinta giornata di campionato – ad andare ad affrontare una Cestistica Azzurra Orvieto, al momento ancora al palo, ma capace di dare del filo da torcere a tutte le avversarie affrontate sinora, sia in casa che in esterna. SENSAZIONI PARTICOLARI Per il coach dei #fiorellinidacciaio Francesco Dragonetto un incrocio particolare, peraltro da ex di giornata. «Anche se, a livello agonistico, è stata la mia esperienza meno felice (solo un mese in sella, ndr) – spiega – ho un ricordo davvero intenso e profondo di un gran bell’ambiente, come quello orvietano, e di una dirigenza competente ed appassionata». Particolare, peraltro, è stata anche la settimana di avvicinamento delle giovani rossoblù che, complici alcune problematiche fisiche in seno alla prima squadra, hanno dovuto aumentare i ritmi sostenendo un doppio carico di lavoro tra team senior e sedute specifiche con il fronte giovanile e la serie B, motivo per cui è saltata la prevista amichevole di giovedì tra le under 17 campobassane e le pari categoria del Basket Roma, campionesse d’Italia in carica dopo il successo nelle finali di categoria ospitate proprio a Campobasso. «Quest’aspetto ha finito per farsi sentire anche fisicamente – aggiunge Dragonetto – con qualche acciacco figlio del tanto lavoro, ma era essenziale in questa fase, soprattutto per l’aspetto della preparazione portata avanti dalla prima squadra e per il suo impegno a Crema». ANTAGONISTA TEMIBILE Del resto, nell’impianto di Porano, in provincia di Terni, le orvietane hanno comunque creato più di un grattacapo sia al Porto San Giorgio che alla leader (con Senigallia) Perugia. «Sono una formazione che ci tiene tanto a far bene e, proprio per questo, dovremo prestare grande attenzione sin dall’avvio», ricorda il coach rossoblù. «L’approccio alla gara sarà fondamentale. Commetteremmo il più grave errore possibile, se solo ritenessimo di aver vita facile nella sfida contro di loro. Dovessimo giocare con il pilota automatico innestato, finiremmo con il tornare a casa a mani vuote. Tutte dovranno dimostrare di avere grande voglia di giocare e mi auguro di avere da ognuna un contributo, soprattutto da quegli elementi che sono consapevoli di dover dare ancora quel qualcosa in più. Sarà determinante l’impegno e la volontà di guadagnarsi minuti sul parquet». PASSO DOPO PASSO Per le magnolie, tra l’altro, il mese di novembre si completerà poi con il confronto interno del 26 contro Senigallia, unica formazione imbattuta del lotto. «Più che sulle marchigiane – spiega Dragonetto – dovremo focalizzarci su di una gara per volta. Senigallia ha dato dimostrazione di grande qualità, ma ora nella nostra mente ci deve essere solo Orvieto, anche perché, se non dovessimo tornare con un referto rosa dall’Umbria, rischieremmo di compromettere quanto di buono abbiamo costruito sinora e, soprattutto, in questo torneo non c’è alcuna antagonista da sottovalutare». DUE IN MENO Peraltro, in quella che sarà anche logisticamente una trasferta non semplica, rispetto alle tradizionali rotazioni le campobassane saranno senza Quiñonez (out anche con la prima squadra) e Giacchetti, che sarà invece con la formazione senior impegnata a Crema. «Cercheremo comunque di dare il massimo. Da parte mia, non posso che fare un plauso a queste ragazze che non si tirano mai indietro e anzi chiedono a me, a Mimmo (Sabatelli, ndr) e a Vincenzo (Di Meglio, ndr) ulteriore lavoro individuale che consente loro di crescere e migliorarsi», riconosce Dragonetto. ARBITRI UMBRI Con palla a due alle ore 18 di sabato 19 novembre, nello scenario di Porano a dirigere le operazioni sarà un tandem arbitrale umbro formato dall’orvietano Gianpaolo Fazzino e dal perugino Lorenzo Lupetti. UNDER 13 YANKEE L’ulteriore bella notizia arrivata nelle scorse ore per il vivaio rossoblù è legata all’ingresso della formazione under 13 della Magnolia tra quelle al via nella prima edizione dello Junior Nba Fip U13 Championship presentato la scorsa settimana alla Vitrifigo Arena di Pesaro e frutto della partnership tra la Federbasket e la National Basket Association. Il team rossoblù sarà tra le 111 squadre impegnate al femminile, inserito nella Lega 3 del centrosud con altre venticinque formazioni tra marchigiane, abruzzesi, pugliesi e lucane. Le rossoblù sono ora in attesa del draft che le abbinerà ad una franchigia del massimo campionato professionistico statunitense e saranno poi inserite in una division a cinque che le porterà a dar vita a quattro match in casa ed altrettanti in trasferta con, in caso di successo, fasi successive di playoff sino ad un ultimo atto, a fine maggio, all’insegna di una Final Four che assegnerà medaglie alle seconde e alle terze classificate, mentre regalerà il tradizionale ‘anello’ simbolo dei campioni a stelle e strisce per le trionfatrici. «Sarà un ulteriore impegno per le nostre under 13 che consentirà loro di crescere ulteriormente nel loro percorso. Saranno tornei che andranno a dare loro forti emozioni e che dovranno aumentare la costanza nell’impegno. Il fatto che potranno avere un riferimento come Roberta Di Gregorio quale tecnico sarà un plus non da poco e da parte mia – chiosa Dragonetto – cercherò di fornire tutto il mio supporto».
Fonte: Ufficio stampa