Capracotta ancora paralizzata dal maltempo. Questa mattina il ghiaccio sulle strade provinciali che collegano il paese ai centri limitrofi ha causato non pochi problemi a diversi automobilisti rimasti bloccati. A denunciare la situazione di difficoltà il sindaco Candido Paglione che ha bollato il piano neve della Provincia di Isernia come inadeguato. “Ancora una volta – ha detto il primo cittadino – non è stato il garantito il diritto alla mobilità di chi vive nei territori di montagna. Questa mattina, addirittura, non sono passati i mezzi spargisale nonostante il gelo e le basse temperature. Chiederò al Presidente della Provincia Alfredo Ricci di capire se la catena di comando di gestione del piano neve abbia funzionato o meno. In caso negativo – ha aggiunto – occorre si adottino provvedimenti immediati”.
Nel fine settimana erano bastati solo 20 centimetri di neve per bloccare la circolazione. E in un paese che dovrebbe fare dei paesaggi invernali il suo cavallo di battaglia, già famoso per nevicate di oltre 2 metri, rimanere isolati è paradossale. È questo il grido d’allarme lanciato dai commercianti in difficoltà. Una questione turistica, quindi, ma anche di sicurezza. “C’erano persone che dovevano muoversi verso Agnone per delle necessità, soprattutto cittadini anziani. Ecco, bisogna pensare anche a loro” ha spiegato Paglione.
E se da un lato nei giorni scorsi le auto si sono fermate a Capracotta, dall’altro le mucche hanno continuato il loro cammino. Dai pascoli alla stalla in una contrada del centro altomolisano, come testimoniato dai video mostrati da Telemolise. La speranza dei cittadini, in caso di altra neve, è che le strade possano essere liberate con efficienza. Prima che a percorrerle restino solo gli animali.