“Siamo preoccupati per quanto sta accadendo nella piccola comunità di Molise, per questo abbiamo richiesto un incontro con il Prefetto di Campobasso per manifestare il nostro disagio e per comunicare eventuali azioni politiche che saranno intraprese per tutelare la reputazione dell’amministrazione e dei cittadini della nostra piccola comunità”. E’ quanto affermano in una nota i consiglieri comunali di opposizione di Molise, Nicolino Liberanome, Massimo Tomba e Antonio Cirelli, in merito all’indagini della Guardia di Finanza per riciclaggio e autoriciclaggio che coinvolge il sindaco del paese Domenico Cirelli. L’inchiesta in corso riguarda il dirottamento di denaro da alcune cooperative sociali che si occupano di anziani ad una fondazione. “La piccola comunità di Molise – concludono i consiglieri di Molise – è stata sempre apprezzata per la generosità, operosità e accoglienza, sarebbe un peccato, ora essere additati per altro e non per colpa dei cittadini, ma purtroppo da chi li rappresenta”.