Nella suggestiva cornice del teatro italo-argentino di Agnone si è tenuta la cerimonia di assegnazione della onorificenza di “Ambasciatore del Molise nel Mondo”. Il riconoscimento è andato a quattro personalità che nelle rispettive attività si sono distinte oltre i confini regionali e hanno dato lustro al Molise. La cerimonia, all’interno della Giornata dell’emigrazione molisana nel Mondo istituita con legge regionale nel 2015 in memoria della tragedia di Monongah del 6 dicembre 1907.
Primo ad essere premiato il il chirurgo vascolare Domenico Palombo, tra i più accreditati al mondo. Palombo, originario di Termoli e attivo a Genova, ha ricordato come la sua storia personale abbia il tema dell’emigrazione.
La giurista Silvia Sticca, originaria di Campobasso, è tra le figure emergenti dell’avvocatura romana con al proprio attivo collaborazioni prestigiose all’interno del CSM e del Parlamento italiano.
Il neonatologo e rianimatore pediatrico Daniele De Luca, originario di Castropignano, è attualmente professore di Pediatria e Neonatologia all’Università di Parigi.
Quarto ad essere premiato, il chirurgo maxillo-facciale Franco Ionna, operativo, tra le altre cose, al Pascale di Napoli. Sono nato e ancora residente a Vastogirardi, ha detto sottolineando con orgoglio la propria identità molisana.
Nel corso della cerimonia è stata ricordata l’artista agnonese Paola Cerimele alla quale è stato conferito un premio alla memoria. La manifestazione, organizzata dalla Presidenza del Consiglio regionale, ha visto anche la premiazione di altre 12 figure alle quali è andato il riconoscimento di eccellenze molisane.