Una decisione sofferta, presa a malincuore ma necessaria. Sono le parole di Vincenzo Cotugno, che si è presentato ai giornalisti, con il presidente della Regione, Toma, per spiegare le ragioni che lo hanno indotto rassegnare le dimissioni da assessore e da vice presidente della Giunta. La posizione assunta dal consigliere di Orgoglio Molise, Gianluca Cefaratti che sta disertando le riunioni in Prima Commissione, lasciando quindi vuoto il posto che spetta al partito, hanno costretto Cotugno a prendere in mano la situazione. Sarà lui a rappresentare Orgoglio Molise in seno alla Commissione. Un clima politico teso, all’interno della maggioranza, in particolare all’interno di Orgoglio Molise che, come ha tenuto a precisare lo stesso Cotugno non esiste più, se non all’interno del Consiglio regionale. Il presidente della Regione Toma ostenta tranquillità e scherza con i giornalisti quando gli dicono che sarà un Natale movimentato. “Ormai ci sono abituato, mi sarebbe sembrato strano il contrario”, dice. A preoccuparlo sono i problemi che attanagliano il Molise, non di certo questo tipo di beghe. “Abbiamo il bilancio da approvare – spiega – e mi aspetto che la maggioranza dimostri senso di responsabilità non nei miei confronti ma nei confronti dei molisani che si aspettano risposte da noi”.