La notizia è stata comunicata nei giorni scorsi dall’Associazione Plastic Free Odv Onlus, che ha inserito anche Montenero di Bisaccia tra i 68 Comuni italiani virtuosi che si sono contraddistinti nella difesa dell’ambiente e nella lotta contro l’inquinamento.
Un trofeo a forma di tartaruga e un attestato di virtuosità verranno assegnati l’11 marzo prossimo alle Amministrazioni comunali prescelte, all’interno di Palazzo Re Enzo a Bologna; l’evento ha ottenuto il patrocinio morale del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
“Siamo molto felici per la notizia di questo premio – dichiarano il sindaco Simona Contucci e la consigliera con delega all’Ambiente, Fiorenza Del Borrello – perché riconosce alla nostra Amministrazione l’impegno costante nei confronti dei temi ambientali.
Esprimiamo quindi la nostra grande soddisfazione e la nostra gratitudine all’Associazione Plastic Free, per il tramite del Referente per la Provincia di Campobasso Giuseppe Fabbiano, per aver individuato nel nostro operato le buone prassi e l’impegno nella lotta contro gli abbandoni illeciti, nell’opera di sensibilizzazione nei confronti del territorio, nella collaborazione con l’Associazione Plastic Free, nella gestione dei rifiuti urbani e nelle attività virtuose messe in campo dal nostro ente.
Questo riconoscimento non costituisce un punto di arrivo, ma rappresenta uno stimolo ad andare avanti e a
migliorare la nostra opera di sensibilizzazione e di attenzione verso l’ambiente, attraverso attività di divulgazione e di invito all’uso responsabile della plastica, oltre che al suo corretto smaltimento”
“Sono orgoglioso di poter presenziare al riconoscimento del Comune di Montenero di Bisaccia in occasione della premiazione ufficiale dell’11 marzo a Bologna – dichiara Giuseppe Fabbiano, Referente per la Provincia di Campobasso di Plastic Free – e sono onorato di aver contribuito, seppur in minima parte, al raggiungimento di un importante punto di partenza attraverso le iniziative proposte e realizzate sul territorio.
Si tratta di un punto di partenza e non di arrivo, proprio perché l’ambiente ha bisogno di una costante attenzione che oggi, come non mai, non può lasciarci indifferenti.”