Condanna per tentata concussione a due anni e otto mesi di reclusione per Domenico Riccio, ex direttore dell’Agenzia delle Entrate di Isernia. Lo ha disposto con sentenza il giudice del Tribunale pentro.
Una condanna arrivata con rito abbreviato richiesto e ottenuto dalla difesa degli avvocati Benedetto Maria Iannitti e Giuseppe Stellato.
Ad aprile dello scorso anno l’arresto di Riccio, finito ai domiciliari. L’accusa di tentata concussione nei confronti del commissario giudiziale della Dr Motor Company, società in concordato. Sarebbe stata pari a un milione di euro la somma chiesta dall’ex direttore provinciale per evitare di procedere con azioni che avrebbero potuto creare danno all’azienda automobilistica. La Procura aveva richiesto al gip l’adozione di una misura cautelare per evitare la reiterazione del presunto reato. Misura poi decaduta a seguito del licenziamento di Riccio dall’Agenzia delle Entrate.