Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’Amministrazione comunale di Agnone sul depotenziamento del servizio 118 dell’ospedale Caracciolo.
“La decisione di privare la zona dell’Alto-Molise-Agnone del medico del servizio 118 negli orari notturni è di una gravità inaudita – spiega l’Amministrazione comunale di Agnone – Togliere a un territorio già in grande difficoltà un servizio con una forte connotazione interventistica d’urgenza, espone i cittadini residenti ad un rischio inaccettabile ed è una grave lesione del diritto alla salute sancito dalla Costituzione. E’ un provvedimento che colpisce duramente la popolazione più fragile dei malati e quella delle aree del paese più svantaggiate.”