Da un lato la certezza del secondo posto in classifica, dopo il 20-0 sul Senigallia figlio della rinuncia al match delle marchigiane. Dall’altro la volontà di provare a centrare il quarto successo consecutivo, ideale trampolino di lancio verso la fase playoff che caratterizzerà la terza fase del torneo cadetto con Marche ed Umbria subito dopo Pasqua.
TRASFERTA MARCHIGIANA E così La Molisana Magnolia Campobasso, nella sua versione junior per il torneo di serie B, va a completare il suo percorso della fase ad orologio domani sera (giovedì 6 aprile) a Porto San Giorgio con palla a due alle ore 19.30 (e direzione di gara affidata alla sambenedettese Alessandra Gabrielli e a Lorenzo De Angelis di Grottammare) per quella che, da ordine cronologico tra l’altro, sarà l’ultima gara in calendario per questo step di stagione.
ROSTER MISTO Dalla sua, il gruppo affidato a coach Francesco Dragonetto si presenterà in una conformazione mista. Senza Francesca Baldassarre ed Emma Giacchetti, ambedue impegnate a Novarello nel raduno dell’Italbasket under 18, con Del Sole e Bocchetti che lavorare ranno con la prima squdra, base dell’organico saranno sei elementi che sono state un po’ il fulcro del team in questa stagione: ossia la play Trozzola, la colombiana Moscarella Contreras, l’ala Moffa e ancora Rizzo, Mascia e Lallo. Con loro altri sei elementi, tre in pianta stabile nell’under 17 (Oliva, Santillo e Del Colle) ed altrettante del gruppo under 15 (Di Quinzio, Oddis e Sammartino).
FORTE ATTENZIONE Alla vigilia, per il tecnico Dragonetto, fondamentale sarà «affrontare questa gara con il massimo dell’attenzione e con tanta concentrazione, facendo sentire la nostra presenza in campo e provando a fare il meglio possibile, perché, se l’atteggiamento è quello corretto, il risultato può essere anche alterno, ma si ha la certezza di aver dato tutto».
SEGNALE IN PROSPETTIVA Del resto, i #fiorellinidacciaio vogliono offrire un segnale importante in vista dell’incrocio di semifinale che verrà (serie al meglio dei due successi su tre partite) contro Perugia.
«Nella post season è ancora più importante far sentire la propria impronta sul campo e, in questo senso, l’ultima gara è un utile biglietto da visita. Del resto, nei playoff, vivi una serie continu di dentro o fuori con le avversarie che faranno di tutto per crearti difficoltà. La stessa Perugia verrà qui da noi all’Arena con l’idea di dar vita ad un colpaccio. Ora, però, vogliamo concentrarci su questo confronto, finendo bene questa fase per poi staccare per Pasqua e ritrovarci martedì per preparare questa nuova fase di stagione da gruppo giovane sì, ma con una mentalità da formazione senio che si proietta su questo appuntamento».
LEZIONE UTILE Tanto più che queste stesse gare potranno essere di supporto per quella che è la base di questo gruppo – ossia il team under 17 – che sintetizzerà altrettanto in questo periodo la sua stagione a livello regionale prima ed eventualmente con i concentramenti interregionali e la successiva finale nazionale poi.
«Senz’altro l’esperienza e lo slancio figli di un’ottima stagione in serie B, probabilmente anche al di sopra delle stesse aspettative con l’opportunità di giocarci i playoff da protagonisti, ci daranno ulteriore carica – sintetizza Dragonetto – per vivere tutti questi match per affrontarli non solo per disputarli ma con l’obiettivo di andare il più lontano possibile, consapevoli che dovremo incrociare il nostro percorso con squadre più esperte, con il massimo rispetto per tutti, ma andando a testa alta così da far emergere la più ampia attenzione».
Fonte. Ufficio stampa