16.1 C
Campobasso
giovedì, Novembre 28, 2024

Elezioni regionali, Domenico Ciccarella di Trivento pronto a scendere in campo: spopolamento delle aree interne, basta con le chiacchiere, spazio ai giovani

AttualitàElezioni regionali, Domenico Ciccarella di Trivento pronto a scendere in campo: spopolamento delle aree interne, basta con le chiacchiere, spazio ai giovani

Elezioni regionali, Domenico Ciccarella di Trivento pronto a scendere in campo: spopolamento delle aree interne, basta con le chiacchiere, spazio ai giovani. “Sono Domenico Ciccarella, classe 1995, Triventino Doc, nato e cresciuto in Molise e con il grandissimo desiderio di restare a vivere e a lavorare qui, terra dalla quale, ormai, tutti i miei coetanei scappano. È facile riempirsi la bocca parlando di spopolamento, lo sappiamo, lo conosciamo e lo viviamo tutti sulla nostra pelle ma, qualcuno ha fatto qualcosa fino ad oggi? A parte grandi sfilate di amministratori locali che puntano a riempire i profili social a suon di selfie per incrementare il consenso popolare, non vedo grandi azioni mirate ad attrarre giovani, a permettere il ritorno dei talenti molisani che vivono altrove e a trattenere quelli che con coraggio decidono di restare qui. E allora con perseveranza e testa bassa, così come sono solito lavorare in Molise, ed anche per i molisani, ho deciso di scendere in campo per le prossime elezioni regionali, voglio far sentire la mia voce affinchè la terra dove sono nato possa vivere un vero e proprio rinascimento; c’è un grande bisogno di gente intenzionata a fare, è finito il “tempo delle chiacchiere”, delle false promesse, “delle frittate rigirate”. Invertiamo la rotta, abbiamo dato troppo tempo e troppa fiducia a politici che sono rimasti inermi, assecondando il volere di pochi e non dei molisani, della moltitudine dei molisani, un popolo incline al sacrificio, che conosce il duro lavoro, un popolo riservato e determinato, oggi anche molto rassegnato, ma io no, a ventotto anni non ho nessuna intenzione di rassegnarmi, è contro la mia natura e contro ogni volontà della mia età. Cambiamo le carte sul tavolo: scegliamo persone con le migliori competenze, puntiamo sulla valorizzazione del nostro territorio, a partire dalla ricchezza paesaggistica, dalla ricchezza idrica, dal grande potenziale turistico e dalla formidabile esperienza dei nostri agricoltori; ridiamo ascolto e fiducia ai piccoli e medi imprenditori che danno ossigeno a questa regione, andiamo a “battere i pugni” sui tavoli romani affinchè le nostre reti di trasporto vengano potenziate così da permettere un confortevole e quanto più rapido flusso di persone e merci da e per il Molise. Garantiamo totale copertura dei servizi nelle zone interne, ed io che vivo in una zona interna come la gran parte dei molisani, ne conosco tutti i disagi, ed è chiaro che nel 2023 nessuno può permettersi di restare indietro, il Covid ci ha insegnato quanto sia importante la centralità dei servizi minimi; e allora perché non pensare ad un piano di investimento sui borghi? Ed inoltre, non possiamo lasciare che la zona costiera, che gode di una fortunata posizione, resti indietro, resti a vivere di rendita per ciò che è stato pensato in passato, l’innovazione guarda al futuro e tutto il territorio molisano, da Venafro a Termoli deve correre per stare al passo, in fretta, abbiamo sprecato troppo tempo ormai. Il nostro territorio è ricco di risorse, lo abbiamo dimenticato ma quante cose da fare, da innovare, da creare, e allora eccomi! Io voglio esserci e per questo ho deciso di appoggiare l’avvocato Roberto Gravina, noto a tutti come il sindaco di Campobasso, all’interno della lista progressista Costruire Democrazia fondata dall’avvocato Massimo Romano, una squadra di persone libere e competenti, dove ognuno costituisce un valore aggiunto per la società civile molisana. Roberto Gravina sta dando il suo meglio come primo cittadino campobassano, grazie al suo operato si è riusciti ad intercettare diversi e importanti fondi rientranti nel PNRR che muteranno, certamente in meglio, lo scenario del nostro capoluogo di Regione, è una figura competente, moderata e sulla quale, con tutta onestà, ho sperato molto. Vi chiedo di supportarmi affinché la mia voce possa risuonare in maniera forte e decisa all’interno del Consiglio Regionale, perché al Molise dobbiamo ridare dignità e speranza ed io, da giovane sognatore quale sono, so di poter dare il mio contributo e le mie migliori energie perché tutto cambi. E a tal proposito vi lascio con una considerazione di un grande dei nostri tempi, papa Francesco: “La gioventù è la risorsa più preziosa di ogni Paese. Proteggere i giovani, investire su di essi e offrire loro una mano è il modo migliore per poter assicurare un futuro degno della saggezza e dei valori spirituali cari ai loro anziani, valori che sono il cuore e l’anima di un popolo.”

Ultime Notizie