Si è aperta con un pensiero a Silvio Berlusconi la conferenza stampa di Alessandra Salvatore e Giose Trivisonno che hanno inaugurato la loro sede elettorale condivisa in viale Elena a Campobasso. “Le nostre idee politiche non sono le stesse- ha detto Trivisonno- ma Berlusconi è stato un protagonista della seconda Repubblica e sarà citato nei libri di storia”. Poi i due consiglieri Dem del comune di Campobasso, candidati nel Pd a sostegno di Roberto Gravina, sono entrati nel vivo del loro programma: prima cosa riduzione di un 50% dei compensi per consiglieri, assessori e presidente, come gesto di responsabilità per riavvicinare i cittadini alla politica. E poi abbandono di progetti inutili, come l’autostrada. In questa regione bisogna puntare sulle infrastrutture, ma raddoppiando il sistema viario esistente e puntando sulle ferrovie. I punti del programma sono tanti, un programma che Salvatore e Trivisonno hanno in comune da sempre, da qui la scelta di un’unica sede elettorale. Il Molise rischia di scomparire– hanno evidenziato entrambi- e pertanto bisogna puntare sul futuro di questa regione ma in maniera reale, investendo su quello che già esiste e cercando di salvare quello che si sta perdendo. Bisogna investire sulla cultura, il turismo, l’arte, grazie ai fondi del Pnrr e quelli strutturali europei. Sul sistema mare-montagna, sui parchi: quello nazionale del Matese non è ancora attivato, quello delle Morge non è ancora realtà. Ma è soprattutto su sanità e lavoro che bisogna darsi da fare, perché entrambi consentono ai cittadini di restare in Molise. “Abbiamo ereditato una regione ad un bivio e davanti a noi vediamo un declino inarrestabile. Ci servono decisioni coraggiose e forti”, hanno detto Trivisonno e Salvatore.