Studenti universitari tedeschi a Roccavivara per il progetto di ricerca antropologica e di geografia economica. Il giudizio positivo del presidente Antenucci. Il presidente dell’Associazione Culturale “Notti Mediterranee”, Ottavio Antenucci, ha manifestato la propria soddisfazione per il progetto di ricerca antropologica e di geografia economica, portato avanti da alcuni studenti universitari, dell’Università di Munster, giunti a Roccavivara. “Come associazione, siamo lieti ed orgogliosi di aver offerto la nostra collaborazione al progetto “Reimmaginare l’economia” dell’Università di Munster – scrive il presidente Antenucci – e siamo, ovviamente, grati ai docenti che hanno scelto il nostro territorio per questo importante progetto di ricerca Antropologica e di Geografia economica. Abbiamo fatto del nostro meglio per accompagnare gli studenti nel loro percorso, per il futuro auspichiamo una collaborazione più corale e partecipata anche dall’Amministrazione Comunale. Siamo convinti che, in futuro, se la comunità parteciperà attivamente ed entusiasticamente, potremmo cogliere altre opportunità anche di maggiore livello culturale. Mi preme sottolineare che, con una tempistica ravvicinata e con risorse limitatissime, siamo ugualmente riusciti ad organizzare l’accoglienza ai ventidue studenti, merito della disponibilità di alcune famiglie che hanno offerto ospitalità gratuita. Lo abbiamo fatto volentieri e con entusiasmo per valorizzare il nostro paese Roccavivara e il Molise. Mi sento di ringraziare la docente Sarah Sippel e Tim per la determinazione e per il profilo scientifico che hanno voluto dare a questa ricerca i cui frutti, speriamo saranno messi anche a nostra disposizione, poiché si tratta di una vera e propria indagine sul campo, non di un mero esercizio accademico. Quindi, sono contento, come presidente di “Notti Mediterranee”, di aver vissuto questa esperienza umana , professionale e sociale che non ha precedenti nel nostro territorio. Siamo pronti a metterci in gioco per cogliere altre opportunità e progettualità che siano finalizzati alla valorizzazione dei nostri compaesani e corregionali. Infine, desidero ringraziare tutti i soci e tutte le famiglie che hanno dato il loro insostituibile apporto per la buona riuscita dell’iniziativa”.