Da ieri Agnone e vari comuni dell’Alto Molise sono senza assistenza pediatrica, complice il pensionamento dell’unico pediatra di base che da 15 anni assicurava prestazioni per cinque giorni alla settimana. “Si tratta di un fatto grave e al tempo stesso inconcepibile – afferma il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Andrea Greco – che penalizza l’intero territorio con i genitori di oltre 500 bambini da 0 a 14 anni costretti a trovare soluzioni alternative. Tra queste il doversi recare necessariamente ad Isernia dove i professionisti presenti scarseggiano oltre ad avere numeri importanti che di fatto allungheranno i tempi delle visite e appesantiranno i loro carichi di lavoro”. Per Greco questa situazione potrebbe portare decine di famiglie ad abbandonare l’Alto Molise, “che dopo lo smantellamento del reparto di Ginecologia-Ostetricia e Pediatria dell’ospedale ‘San Francesco Caracciolo’, vive stagioni assai drammatiche”. Greco chiede quindi al presidente Francesco Roberti di intervenire con urgenza per risolvere il problema. “Del pensionamento del pediatra, sia chi governa, che l’Azienda sanitaria – conclude -, erano a conoscenza da tempo, ma purtroppo come spesso accade in Molise, si preferisce arrivare ad ogni scadenza anziché intervenire preventivamente. Per dare dignità alla sanità pubblica, occorre una progettualità seria iniziando con il nominare un dirigente competente e coraggioso che sappia fornire risposte concrete alla nostra regione”.