Il silenzio e le lacrime avvolgono la piazza antistante la chiesa di Sant’Antonio a Termoli, dove c’erano tantissime persone per i funerali di Gianluca De Luca il sub di 53 anni che ha perso la vita a causa di un malore durante un’immersione nelle acque delle isole tremiti mercoledì scorso.
Una chiesa che non è riuscita a contenere tutti.
Amici, conoscenti chiunque avesse almeno una volta incontrato Gianluca ha voluto esserci per stringersi in un grande abbraccio attorno al fratello Francesco, alla mamma Anna e alla sua piccola bambina distrutti dal dolore.
Un dolore inconsolabile di fronte a questa morte come lo stesso Don Nicola ha detto all’inizio dell’omelia.
Gianluca era conosciuto da tutti in città come una persona piena di entusiasmo, solare, sempre disponibile che riusciva a coinvolgere tutti.
A tanti ha trasmesso la sua passione e il suo grande amore per il mare e per le immersioni.
Il feretro di Gianluca all’uscita della chiesa è stato accolto da un lungo applauso per poi accompagnarlo in corteo sulla riva dello lido balneare di famiglia, dove è cresciuto, per salutare il suo mare la sua spiaggia che ha calpestato fin da bambino che avranno sempre memoria di lui e custodiranno il ricordo del suo sorriso.