Un pensionato di Agnone è stato arrestato dai Carabinieri per maltrattamenti in famiglia e detenzione illegale di armi e munizioni. A chiamare il 112 è stata la figlia, che aveva raccontando di essere stata appena malmenata dal padre.
Arrivati sul posto, i carabinieri hanno trovato la ragazza e la madre in stato confusionale: secondo la loro versione, la giovane era stata colpita più volte alla testa. Percosse erano arrivate anche alla madre che aveva tentato di difenderla.
Perquisendo l’abitazione e l’auto dell’uomo, i Carabinieri hanno poi trovato armi e munizioni, in particolare un revolver detenuto illegalmente e un coltello a lama fissa.
L’uomo, che si trova ore nel carcere di Isernia, dovrà rispondere del reato di maltrattamenti in famiglia e detenzione illegale di armi.