Il Comune di Campobasso ripropone la “Settimana del buon invecchiamento”. L’ Area Politiche sociali del Comune di Campobasso, anche quest’anno propone il programma ricreativo, culturale e formativo, rivolto agli anziani ultra 65enni residenti. Una iniziativa che oramai viene portata avanti da anni e che coinvolge un largo numero di adesioni, oltre 150 anziani lo scorso anno. Nell’edizione 2023, che parte oggi 19 ottobre, è stata introdotta una novità sostanziale, l’Amministrazione comunale non ha voluto circoscrivere il programma in una sola settimana, bensì ha inteso distribuirlo nell’arco di tre mesi, ottobre, novembre e dicembre. Un impegno sicuramente maggiore ma più completo e corrispondente alle esigenze dei beneficiari, “nella scorsa edizione, considerato anche il bilancio più che positivo ottenuto e l’entusiasmo dei partecipanti, abbiamo preso l’impegno di ampliare il programma – riferisce l’assessore alle Politiche sociali, Luca Praitano – abbiamo organizzato tante iniziative, che promuovono e sensibilizzano l’anziano ad uno stile di vita volto al mantenimento delle risorse personali e sociali. L’evoluzione della nostra società – chiude Praitano – ha messo ancora più in risalto i nostri anziani, risorsa insostituibile e fondamentale per la stessa tenuta sociale”. Come nelle precedenti edizioni, collaboreranno attivamente i Centri sociali anziani del Capoluogo, ben sette, per la realizzazione delle variegate attività messe in programma: alcune avranno un profilo prettamente ricreativo volte alla socializzazione, altre assumeranno un taglio prettamente culturale, per concludere con corsi formativi, che mirano a sensibilizzare alle buone prassi del buon invecchiamento: i temi sui quali verteranno gli incontri saranno la cura della salute, fisica e psichica, la prevenzione e le più datte pratiche sportive. Non sarà trascurato il concetto di educazione intergenerazionale, messo al centro degli incontri/confronti tra le generazioni.