E’ scontro in Parlamento sulla vicenda della biblioteca Albino di Campobasso, chiusa da più di 7 anni. Con tanto di scambio di accuse tra maggioranza e opposizione. Ad attaccare è il Movimento 5 Stelle con la deputata Anna Laura Orrico che ha presentato una interrogazione al ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. “Intervenga – ha scritto la parlamentare dell’opposizione – per superare la grave crisi in cui versa la Biblioteca Albino in modo da poterla al più presto restituire alla piena fruizione dei cittadini e degli studiosi”. L’esponente 5 Stelle parla quindi di “situazione disdicevole”, ricorda l’importanza del presidio culturale nel quale è conservato un patrimonio di migliaia di pubblicazioni e sottolinea che la biblioteca è stata chiusa dopo che nel 2016 fu firmato un accordo per il passaggio della competenze dalla Provincia di Campobasso al ministero della Cultura. Orrico infine ricorda anche la lettera scritta a Sangiuliano dal sindaco di Campobasso Paola Felice e la petizione popolare sottoscritta da migliaia di cittadini chiedendo la riapertura. Alla deputata dell’opposizione risponde dalla maggioranza la parlamentare di Fratelli d’Italia Elisabetta Lancellotta. “Voglio ricordare alla collega Orrico del Movimento Cinque – afferma – che niente nei tre anni dei governi guidati da Giuseppe Conte è stato fatto per riaprire questo importantissimo polo culturale della regione Molise. Ancora una volta il governo Meloni deve risolvere problemi creati o snobbati dai governi guidati dal Movimento Cinque Stelle”. Lancellotta quindi sottolinea che Sangiuliano ha già annunciato che la Albino ripartirà: “Il ministro – spiega la deputata – sta alacremente lavorando per riaprire la biblioteca, ridando ai molisani uno straordinario tempio della cultura per troppo tempo lasciato abbandonato. Mi chiedo, piuttosto, dove siano stati i grillini nella passata legislatura, essendo stati continuamente al governo”.