Consiglio regionale lampo questa mattina a Campobasso. Complice l’assenza di mezza Giunta (Oltre al presidente Roberti mancavano anche gli assessori Cefaratti e Di Lucente, tutti a Roma per la questione Stellantis), la seduta stata dedicata a intrepellanze e interrogazioni metà delle quali sono state rinviate proprio a causa dell’aula monca.
L’occasione, tuttavia, è stata utile per sentire voci diverse su un unico tema: quello delle recenti elezioni provinciali di Campobasso che hanno portato il Sindaco di Larino, Pino Puchetti, alla presidenza della Provincia.
Per Michele Marone, commissario della Lega e assessore regionale, il risultato è figlio di una legge elettorale sbagliata che toglie ai cittadini il potere di scelta e lo affida agli amministratori locali.
Anacronistico, secondo Marone, che in presenza di un dibattito nazionale che verte sulla elezione diretta del premier, invece per la Provincia viga un sistema che falsa la realtà.
Sull’elezione di Puchetti, diverso il giudizio espresso da Micaela Fanelli del PD.
Anche per Fanelli la legge elettorale provinciale è da modificare.