Con copertine e borse dell’acqua calda a scuola, perché i termosifoni sono spenti da mesi. È così che gli studenti del liceo artistico Manuppella di Isernia si fanno trovare al suono della campanella: condizione già denunciata nelle scorse settimane e che stamattina li ha visti protestare davanti alla Provincia.
Una situazione paradossale che con il freddo sempre più pungente di questi giorni non è più tollerabile, denunciano i ragazzi. Ed ecco che, armati di coperte in pile e borse dell’acqua calda, gli studenti si mettono in marcia ed arrivano fino al palazzo di via Berta per chiedere l’accensione dei termosifoni.
I ragazzi annunciano che la protesta andrà avanti anche nei prossimi giorni.