Vastogirardi e Campobasso in campo domani alle 14.30 per la prosecuzione del match sospeso domenica 19 novembre per nebbia. Al Di Tella si giocherà poco più di un’ora di gioco, si riprenderà dal minuto 25 del primo tempo esattamente nel punto dove era stato interrotto il gioco dal direttore di gara. Nessun vincolo su chi schierare per i due allenatori che potranno decidere nella massima libertà l’undici da mandare in campo, nel Vastogirardi mancherà capitan Ruggieri, squalificato nella sfida iniziata dieci giorni fa, mentre Pergolizzi potrà contare su Maldonado espulso contro il Fossombrone, il centrocampista salterà la trasferta di Riccione prevista domenica. Le due squadre arrivano al recupero infrasettimanale in ottime condizioni dal punto di vista fisico e mentale. Il Vastogirardi è in serie positiva e solo la rimonta subita dal Fc Matese ha impedito alla squadra di Marmorini di centrare la terza vittoria consecutiva. A Piedimonte Matese i gialloblù hanno giocato un ottimo primo tempo e la rete del raddoppio messa a segno da Iacullo ad inizio ripresa lasciava presagire ad un “colpaccio” degli alto molisani. Da quel momento la squadra di Urbano ha cambiato volto, riuscendo a recuperare le due reti di svantaggio e andare vicina al gol del sorpasso. Rammarico moderato in casa Vastogirardi in attesa del secondo step della sfida tutta molisana contro il Campobasso.
A Selvapiana i lupi hanno superato il Fossombrone, ancora una gara di sofferenza, ancora una gara dove gli uomini di Pergolizzi con abnegazione sono riusciti a portare a casa l’intera posta in palio. Quello che stiamo vedendo è un Campobasso resiliente, una virtù decisamente positiva per una squadra in lotta per la vittoria del torneo. Due punti rosicchiati alla Sambenedettese, con la prospettiva, in caso di vittoria nel derby, di accorciare a meno uno in graduatoria. Parliamoci chiaro Pergolizzi e la squadra stanno davvero ottenendo il massimo profitto, 15 punti maturati sui 18 disponibili, con un cambio di staff tecnico sul groppone (gli uragani De Filippis e Mosconi), una rosa ridotta per scelte iniziali sbagliate e in ultimo l’uscita anticipata di Corvino. Nel calcio le cose possono cambiare in pochi giorni, le trasferte ravvicinate contro Vastogirardi e Riccione sono due banchi di prova fondamentali per il proseguo della stagione. Di certo la squadra adesso ha un’identità e rema nella stessa direzione. Notizia di mercato, in attesa dell’apertura ufficiale dal primo al ventidue dicembre prossimi, la società potrebbe tesserare un altro ragazzo precisamente un difensore classe 2003 attualmente in forza alla Fermana, squadra impegnata nel torneo di Lega Pro. Un ragazzo valido e abituato a giocare con la difesa a tre. Altri movimenti di mercato potrebbero concludersi prima della riapertura delle liste, è sempre caldo il nome del centrocampista Coquin della Paganese.
Nulla da fare per il Termoli, sconfitto al Cannarsa dal Riccione. Una gara difficile da raccontare, tante occasioni fallite, su tutte quella avuta da Hernandez nel primo tempo, poi l’errore clamoroso di Barchi, prima indeciso nel liberare la zona di competenza poi scomposto nell’intervento da rigore. Contro il Riccione è arrivata la quarta sconfitta di misura sulle otto totali, un indicatore sulle lacune del Termoli che nelle gare equilibrate non riesce a far cambiare l’inerzia in proprio favore. Domenica altra sfida interna contro il Chieti, un calendario non semplice da qui alla sosta per i giallorossi che affronteranno i teatini, L’Aquila e il Campobasso, in mezzo le sfide decisive contro Monterotondo e Matese.