Isernia abbandona i bassifondi della classifica e guadagna 24 posizioni nella speciale rivelazione annuale del Sole 24 Ore. Se lo scorso anno l’indagine del giornale economico la relegava al 106esimo, ovvero al penultimo posto, oggi la città pentra scala posizioni e nel 2023 si piazza alla 82esima posizione nella graduatoria sulla qualità della vita nelle città italiane.
Classifica qualità della vita: Isernia sale grazie ai fondi PNRR
Al primo posto nella classifica nazionale c’è Udine, mentre fanalino di coda è Foggia. La città di Isernia fa parte di un gruppo di poccole-medie città che guadagnano posizioni rispetto al 2022. Ad influire nella graduatoria il dato che la vede 1° in classifica per Posti letto per specialità ad elevata assistenza, ma a premiare il capoluogo di provincia è l’ottenimento dei fondi PNRR per i progetti. Male invece l’indice di sportività che la vede all’ultimo posto nella classifica nazionale.
La città perde sette posizioni anche in ricchezza e consumi, scivolando al 75esimo posto rispetto al 68esimo dello scorso anno. Cresce invece del 20 per cento la voce affari e lavoro ed anche il dato sulla demografia. Dati tutto sommato positivi ottenuti in un solo anno, ma c’è ancora da lavorare, commenta il sindaco Piero Castrataro.