Buona la partecipazione di pubblico al convegno “Autonomia differenziata: quale futuro per il Molise?”, promosso dal laboratorio politico Futuro Trivento, tenutosi presso il Centro polifunzionale comunale di Trivento. Dopo i saluti istituzionali del sindaco Pasquale Corallo, e del vescovo della Diocesi di Trivento, Monsignor Claudio Palumbo, che ha sottolineato anche l’impegno dei vescovi e della Conferenza Episcopale Italiana contro il Ddl sull’autonomia differenziata, sono intervenuti, in modalità videoconferenza, nell’ordine la professoressa Hilde Caroli Casavola, docente ordinario di Istituzioni di diritto pubblico presso l’Università degli Studi del Molise, che ha parlato di Regioni, regionalismo e autonomia differenziata, con specifico riferimento al caso del Molise. A seguire, la professoressa Ronchetti, docente di Diritto costituzionale presso il Dipartimento giuridico dell’Università del Molise, esperta di diritto delle autonomie. Poi l’intervento di Marco Esposito, giornalista de “Il Mattino”, ed in precedenza alla “Voce” di Indro Montanelli e a “Repubblica”, nonché autore del libro “Zero al Sud”, un saggio che ha alzato il velo sull’attuazione del federalismo fiscale, con il quale ha vinto il Premio Dorso. Hanno concluso i lavori, Daniele Saia, nella sua duplice veste di novello presidente della Provincia di Isernia e sindaco della città di Agnone, e il consigliere comunale della città di Trivento, Luigi Pavone, in qualità di moderatore dell’incontro. Era prevista la presenza anche del presidente della Regione Molise, Francesco Roberti, che, per motivi di salute, non è potuto essere presente. Assente anche il neoeletto presidente della Provincia di Campobasso, nonché sindaco della città di Larino, Giuseppe Puchetti, impossibilitato per impegni sopraggiunti e inderogabili.