Si annuncia un 2024 difficile per i consumatori, alle prese con il caro bollette. A dirlo l’Adoc Molise che esprime preoccupazione per le conseguenze che i costi dell’energia avranno sui bilanci delle famiglie già messe a dura prova dalla crisi. Nel primo trimestre dell’anno che si è appena aperto, tuttavia, si registrerà una riduzione pari al 10,8% delle bollette per l’elettricità ma solo per chi è rimasto nel mercato tutelato, secondo quanto annunciato da Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente. Ma a partire dal primo gennaio il governo ha abbassato a 9.530 euro la soglia Isee, indispensabile per ottenere in automatico i bonus sociali di luce, gas e acqua. Soglia che in precedenza era stata innalzata per allargare la platea delle famiglie beneficiarie. “Nonostante la riduzione, i prezzi restano ancora il doppio rispetto a quelli pre-crisi – ha denunciato il presidente Adoc Molise, Nicola Criscuoli – L’Italia è l’unico Paese europeo ad affrontare costi così elevati sulle bollette e il nostro obiettivo è quello di semplificarne quantomeno la lettura per consentire ai consumatori di individuare eventuali pratiche scorrette attuate dai gestori. Vigileremo attentamente per difendere i consumatori da truffe e speculazioni che risultano essere in aumento nel mercato dell’energia”, ha concluso l’Adoc che continuerà a sollecitare lo spostamento degli oneri di sistema, che incidono sui costi delle bollette, nella fiscalità generale. Nel frattempo resta la preoccupazione per l’impatto che i costi per l’energia avranno sulle famiglie molisane che, notoriamente, non navigano nell’oro e che sempre più frequentemente sono costrette ad intaccare i risparmi per fronteggiare spese impreviste.