Secondo successo consecutivo per il Campobasso che supera il Matese e blinda il primo posto in classifica. Una giornata positiva per i rossoblu che allungano le distanze sulle dirette inseguitrici, L’Aquila e la Sambenedettese non vanno oltre il pari (ora a meno 5 dai lupi) in compagnia dell’Avezzano. Rallenta anche il Chieti, dopo il pareggio nel derby allo stadio Gran Sasso i teatini avranno l’occasione di portarsi a meno sei dal Campobasso, in caso di successo, domani pomeriggio nel recupero contro l’Ascoli. La gara riprenderà dal minuto 23’ del primo tempo sul risultato di zero a zero. Mezzo stop anche per il lanciatissimo Senigallia, i laziali dopo quattro vittorie consecutive impattano a reti bianche contro il Notaresco.
Maldonado – Di nardo questi i marcatori della sfida di Selvapiana, il metronomo decide di siglare la prima rete in campionato con la maglia rossoblu con una punizione magistrale, l’ariete offensivo chiude i conti dopo una bella iniziativa di Grandis. Una gara tuttavia complessa, il Matese ha dimostrato di non valere l’ultimo posto in classifica e senza ombra di dubbio l’espulsione ingenua di Galesio alla mezz’ora del primo tempo ha facilitato il compito alla squadra di Pergolizzi. In un match combattuto il lampo di Maldonado ha indirizzato il risultato, un successo prezioso non solo per l’allungo in classifica ma anche perché pone gli avversari diretti per la Lega Pro in una condizione mentale diversa. Siamo appena alla seconda di ritorno, ma i risultati iniziano ad avere un peso, ad esempio la sfida Sambenedettese – Avezzano di domenica prossima, è quasi un dentro o fuori per le due squadre. Da segnalare l’ottimo apporto dei subentrati, Coquin e Lombari hanno dato verve alla manovra, come Abonckelet nel finale, un segnale positivo per il tecnico, chi sta fuori ha voglia di dimostrare e offrire il contributo alla causa. Infine il richiamo alla piazza da parte del presidente Matt Rizzetta, il patron tramite un post su instagram ha invocato maggiore presenza sugli spalti di Selvapiana da parte della tifoseria campobassana rivendicando, a ragion veduta, gli investimenti fatti, la serietà dimostrata in questo anno e mezzo di reggenza e i risultati sportivi che al momento vedono i lupi in vetta. In seguito anche il Commando Ultrà Campobasso 1981 ha rincarato la dose esortando maggiore presenza e sostegno ai colori e ad una società che ha salvato dall’oblio il calcio nel capoluogo di regione dopo gli sfaceli della gestione Gesuè.
Tre punti fondamentali per il Termoli, i giallorossi vincono ad Ascoli e rilanciano le ambizioni salvezza. Una vittoria che cambia la prospettiva non solo in termini di classifica ma anche dal punto di vista mentale, il successo porta in dote tranquillità, maggiore serenità e fa crescere l’autostima. Elementi che sono mancati al Termoli fino ad ora, la squadra ha spesso giocato bene senza raccogliere punti. Ora bisogna proseguire su questa strada, a partire dalla sfida salvezza in programma contro il Tivoli domenica al Cannarsa.
Sconfitta pesante per il Vastogirardi, al Sora basta la rete di Lorenzo Didio in avvio di gara. Pesante perché la squadra non riesce ad uscire da un periodo negativo che dura da oltre un mese. Forti le parole del presidente Di Lucente al termine della gara, il patron ha richiesto maggior impegno e dedizione ai senior per arrivare all’obiettivo salvezza. Dichiarazioni che servono da stimolo in questo momento negativo, la gara contro il Fossombrone prevista al Di Tella rappresenta una prima finale per la squadra gialloblù.