Da rifiuto ad opera d’arte: la carta. A Larino grazie al Carnevale si incentiva la cultura del riciclo per salvaguardare l’ambiente e tutelare la tradizione dei carri allegorici realizzati a mano dai maestri della cartapesta.
“Un ruolo importante nella costruzione dei giganti di cartapesta – ha dichiarato Laura Ricci dell’associazione Larinella – è proprio la carta, l’elemento essenziale delle nostre creazioni.
Da tempo il Carnevale di Larino costituisce una delle attrazioni turistiche della regione. Inserito tra le manifestazioni di interesse nazionale dal Ministero dei Beni Culturali, l’evento, caratterizzato dalla sfilata di enormi carri allegorici di cartapesta, richiama tantissimi visitatori.
Che fine fanno i carri e soprattutto i residui della lavorazione della carta?
E soprattutto, il percorso del riciclo della carta, da rifiuto può diventare un’opera d’arte?
A Larino tutto questo è possibile, proprio grazie alla macchina organizzative che c’è dietro il Carnevale. Una organizzazione curata da Comune e associazioni culturali che si prefigge non solo la massima cura e lo scrupolo nel realizzare le macchine che sfilano durante il periodo carnevalesco, ma anche di salvaguardare l’ambiente.
