E’ stata fissata al 15 febbraio l’udienza preliminare sul rinvio a giudizio dei dieci indagati per la frana di Castelpizzuto. La frana colposa è l’ipotesi di reato più grave oltre ad altri capi di imputazione che vengono contestati nel procedimento penale della Procura di Isernia a seguito dello smottamento che si verificò nel maggio del 2021.
Oltre ai rinvii a giudizio, il gup Micaela Sapio dovrà pronunciarsi sulle richieste di costituzione a parte civile del Comune di Castelpizzuto e del gruppo Santa Croce. Intanto, a marzo dovrebbero partire i lavori per il rifacimento della strada provinciale: la gara a procedura negoziata, con 58 ditte invitate, è per un importo pari a 1 milione e 700mila euro stanziati dalla Provincia di Isernia, grazie a un finanziamento della Protezione civile.