Che le cose per la coalizione progressista non siano andate per il verso giusto alle scorse elezioni regionali, è un fatto che hanno sancito gli elettori molisani lo scorso giugno decretando una schiacciante vittoria per il centrodestra. Degli errori commessi se ne torna a parlare adesso in vista delle prossime elezioni comunali di Campobasso. “Una scelta sbagliata quella di candidare Roberto Gravina. Il M5S ha lavorato bene e poteva ambire ad un secondo mandato”. A dirlo è stato Andrea Greco, capogruppo del M5S in consiglio regionale, nel corso della trasmissione Ingresso Libero.
Sul fronte progressista si è di fatto spenta la candidatura di Umberto Di Lallo, indicato dalla coalizione ma orientato verso il rifiuto. Al momento voci non confermate parlano di due potenziali nuove candidature: quella di una donna proveniente sempre dal mondo della scuola e quella di un magistrato. Ipotesi, queste, tutte al vaglio dei partiti. Greco interviene anche sul fronte del campo di lavoro: “Va assolutamente recuperato il rapporto con Costruire democrazia”, dice. Il movimento fondato da Massimo Romano al momento è impegnato in una corsa autonoma con la candidatura a sindaco dell’avv. Pino Ruta.