La sentenza del Tar Molise che ha bocciato la Valutazione di impatto ambientale del progetto Lotto Zero riaccende lo scontro politico al Comune di Isernia. L’opposizione a Palazzo San Francesco alza gli scudi in difesa dell’opera, bollando come scellerata la richiesta di sospendere i lavori.
Lotto Zero, dopo il Tar è scontro: opposizione all’attacco
I primi a passare all’attacco dopo il pronunciamento dei giudici amministrativi sono stati i componenti del comitato che dice no alla realizzazione dell’ultimo tratto dell’Isernia-Castel di Sangro. Una lotta in cui hanno ritrovato come alleato il sindaco Castrataro, tirato più per la giacchetta sulla questione e accusato in passato di aver assunto posizioni morbide sulla vicenda. Il ricorso va ricordato è stato presentato proprio dall’amministrazione comunale insieme al WWF. E lunedì il primo cittadino ha partecipato all’incontro del Comitato No Lotto Zero per rivendicare il primo risultato ottenuto a suon di carte bollate.
“Chi esulta per la sentenza del Tar sul Lotto Zero non si rende conto dell’inappropriatezza di un provvedimento che danneggia Isernia, la sua provincia e la viabilità dell’intero territorio” attacca Giovancarmine Mancini, consigliere comunale di Alleanza per il Futuro. “ Capisco che per taluni sia uno sforzo enorme, ma invito alla calma ed al ragionamento coloro che oggi esultano perché l’iter inerente la VIA sarà riproposto e l’opera certamente andrà in porto”. Il consigliere Cesare Pietrangelo annuncia che domani in sala Raucci del Comune ci sarà tutta l’opposizione per chiedere che vadano avanti i lavori del Lotto Zero.