L’appuntamento domani, 13 aprile, al Museo Internazionale delle Guerre Mondiali. Ecco il programma.
L’autismo rimane spesso avvolto da un velo di incompleta comprensione nella nostra società. Organizzare una giornata di sensibilizzazione è un’opportunità cruciale per illuminare le sfide che le persone con autismo e le loro famiglie affrontano quotidianamente. Attraverso questa iniziativa, il comitato spontaneo MIA mira a sradicare i pregiudizi spesso radicati e a promuovere un ambiente di accettazione e comprensione più ampio.
Rock Aut, l’iniziativa a Rocchetta a Volturno
La giornata di sensibilizzazione non è solo un evento, ma una piattaforma dinamica in cui possiamo condividere conoscenze essenziali sull’autismo. Dall’illustrare le sue caratteristiche peculiari alle sfide quotidiane incontrate dai ragazzi, e alle risorse disponibili per offrire loro sostegno, ci impegniamo a fornire informazioni accurate e significative.
Questo evento offre uno spazio di incontro e di connessione tra persone con autismo, famiglie, operatori sanitari, educatori e membri della comunità. Questa rete di sostegno non solo amplifica le voci e le esperienze delle persone coinvolte, ma crea un tessuto solidale in grado di offrire supporto tangibile e continuo.
La sensibilizzazione sull’autismo non si ferma all’evento, ma si propaga in azioni concrete per migliorare la vita delle persone con autismo e delle loro famiglie, impegnandoci in futuro a promuovere politiche inclusive, garantire l’accesso a servizi di alta qualità, sviluppare programmi educativi su misura e creare ambienti che celebrino la diversità e promuovano l’inclusione.
In una società in cui le idee preconcette possono alimentare discriminazioni e isolamento, la giornata di sensibilizzazione diventa un faro di luce, dissipando miti e stereotipi dannosi. Attraverso informazioni basate su evidenze e testimonianze personali, possiamo trasformare le percezioni sbagliate in comprensione autentica.
In definitiva, una giornata di sensibilizzazione sull’autismo è un’opportunità cruciale per educare, per promuovere l’accettazione e l’inclusione.
Comitato spontaneo MIA
Milena Misiano, Irene Pontarelli, Alessandra Peri
Programma
Saluti istituzionali
16.00 – 16.10 – Presentazione evento e documentario “Io Ci Provo”
16.10 – 17.00 – Proiezione documentario “Io Ci Provo”
17.00 – 18.00 – Tavola rotonda: LA PAROLA AGLI ESPERTI
Dott. Tommaso Gualano (Direttore FF DSM Molise)
Dott.ssa Gloria Cristofano (Neuropsichiatra, ASReM)
Le caratteristiche dell’autismo e i livelli di funzionamento
Dott. Sabelli Rosario (Psicologo Resp. Equipe adolescenti adulti Casa di Michele, Coop. Sociale Lavoriamo Insieme) Dott. Misiano Massimiliano (Assistente Sociale, Resp. Rapporti con Famiglie, territorio e Istituzioni Casa di Michele, Coop. Sociale Lavoriamo Insieme).
Progetti e organizzazione della Casa di Michele
Prof.ssa Ilaria Lecci (Dirigente scolastica Istituto Comprensivo Colli al Volturno)
L’importanza del lavoro di rete (Scuola – Famiglia – Asrem – Centri di riabilitazione – Centri sportivi ed educativi del territorio)
Prof.ssa Nadia Morena (Dirigente della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado Di Castel di Sangro, Ateleta ed Alfedena)
Buone prassi nella didattica
Rosa Giancola (Presidente Associazione una luce sul buio dell’autismo)
Esperienze
Prof. Alessandro Ranallo (Insegnante di Sostegno) Dott.ssa Anna Antonucci (Educatrice)
L’esperienza di Cosimo