Grande attesa a Campobasso per la partita contro il Notaresco. La settimana tipo della squadra prosegue all’insegna degli allenamenti e con la testa all’unico pensiero fisso, quello di conseguire i punti che mancano alla matematica promozione. Il Campobasso di Pergolizzi sta meritando sul campo il primato con un cammino costante partito ormai dalla sesta di andata. Il tecnico siciliano ha portato in dote diciassette vittorie, sette pareggi e due sconfitte, entrambe esterne contro Avezzano e L’Aquila. Il Molinari trasformato in un catino inespugnabile. Nella gestione di Pergolizzi si sono concessi solo due pareggi ad Atletico Ascoli e Vastogirardi. Nel complesso dieci vittorie e due nulla di fatto. Il tutto fatto con società, squadra e direttore sportivo. Lavoro in simbiosi fra Pergolizzi e Filipponi. Al Campobasso manca la cosiddetta ciliegina sulla torta, quella che aspetta tutto il Molise che tifa rossoblu e che viene esplorato costantemente dai dirigenti. Prossime tappe a Baranello e Toro insieme con i dirigenti, il presidente Rizzetta e due giocatori.
La società ha invitato i tanti tifosi rossoblu di Vinchiaturo, mentre saranno presenti oltre quattrocento alunni dell’istituto Iovine del capoluogo. Intanto, ci sono da registrare numeri importanti per la prevendita contro il Notaresco: stamattina già venduti oltre 1300 biglietti. Corsa al tagliando per tutti quelli che non vorranno mancare alla terz’ultima gara stagionale per un lento avvicinamento ad un giorno storico per i colori rossoblu.
Pure il Termoli spera di avvicinarsi a grandi passi alla salvezza matematica. Trentotto punti è una quota rassicurante, ma probabilmente serve ancora poco agli adriatici per la certezza di rimanere in serie D. Domenica spallata alla classifica e agli avversari. Con la sconfitta al Cannarsa, il Monterotondo è stato risucchiato in zona play out. Di turno in turno lo scenario muta: oggi sarebbero previsti due spareggi salvezza.
Ed è proprio il Vastogirardi che si giocherà a Senigallia le ultime flebili speranze di salire sul treno play out. La squadra mette in evidenza l’atteggiamento giusto, ma non fa risultati. Di questo passo, la retrocessione sta prendendo corpo.
Anche il Matese versa in condizioni critiche, ultimo della classe e per ora tenuto in piedi solo dalla matematica. Domenica incrocio con il Termoli che sa quasi di ultima spiaggia per i casertani, mentre i giallorossi potrebbero anche gradire un nulla di fatto a Piedimonte Matese.