Si è tenuto all’aula magna dell’Istituto Superiore Majorana-Fascitelli di Isernia l’ultimo incontro formativo sulle vecchie e nuove dipendenze.
Si tratta della seconda edizione di un’iniziativa, promossa dal Comitato di Isernia della Croce Rossa Italiana in collaborazione con la Questura del capoluogo pentro e l’Ambito Territoriale Sociale di Isernia e inserita all’interno di un progetto nazionale, denominato MI, frutto di un partenariato tra la CRI e il Ministero dell’Istruzione e del Merito.
“Un momento di confronto per toccare tematiche di notevole interesse, soprattutto per le nuove generazioni – ha dichiarato in merito il Presidente CRI Isernia, Fabio Rea –“. Oltre a un focus sulle dipendenze legate all’assunzione di droga e alcol, gli interventi dei relatori verteranno sulle conseguenze dell’abuso delle nuove tecnologie, in particolare il rapporto patologico con internet e lo smartphone. “Problematiche, queste ultime, di stretta attualità – ha continuato il Presidente Rea – anche nella nostra realtà, con casi di adolescenti caratterizzati da una sempre maggiore difficoltà a socializzare o che, nei casi più gravi, sono vittime di cyberbullismo e di altri comportamenti devianti perpetuati nell’universo digitale”.