Il Campobasso ha dimostrato di girare subito il pensiero al Chieti. Era questa l’aria che tirava al Molinari a fine partita sia fra i giocatori che nelle parole del tecnico apparso molto tranquillo e fiducioso. Allenamenti serrati da parte della squadra con la consapevolezza che l’obiettivo è vicino ma che ora serve quello step in piu’ decisivo per coglierlo. All’Angelini sarà partita vera: il Chieti di Monterotondo ha subito un’imbarcata di cui Luiso si è assunto gran parte delle responsabilità. L’allenatore teatino ha chiesto ai suoi di chiudere in bellezza il torneo. Delusione in seno alla tifoseria che si aspettava un campionato di ben altra pasta. Pergolizzi studia la partita e l’avversario. Agire di rimessa come a San Benedetto del Tronto oppure fare la partita all’Angelini. In generale, i rossoblu hanno dimostrato di essere abili quando chiamati a fare gare di maggiore contenimento. Probabilmente ci sarebbe stata una migrazione di tifosi in stile Riviera delle Palme allo stadio teatino, ma la circostanza non è possibile soprattutto per le dimensioni dello stadio abruzzese. Solo cinquecento saranno i fortunati ad assistere di persona all’incontro.
Rassicurante la quota punti del Termoli che nel girone di ritorno è stato fra le primissime formazioni: ben ventisette punti, due in meno del Campobasso. Stato di forma importante e mente proiettata all’Aquila per ottenere il famoso punto salvezza. Da parte ospite, Cappellacci continua a parlare insistentemente di play off chissà, forse, anche con una punta di scaramanzia. Di sicuro c’è che L’Aquila avrà un confronto ostico al Cannarsa, per difficoltà pari a quello del Campobasso a Chieti.
In mattinata il Vastogirardi ha diramato un comunicato stampa a firma del presidente Di Lucente in cui si convocano tanti comuni dell’alto Molise nei pressi di Vastogirardi come Pescolanciano, Carovilli, Agnone, Capracotta. Il patron invita tutti a gremire il Di Tella per affrontare e, se possibile, battere il Tivoli. Un incontro difficile perchè le velleità dei laziali sono pari a quelle degli alto molisani. Di Lucente ha ribadito la forte convinzione di potersi salvare attraverso i play out. Un auspicio che oggi può essere raccolto da tanti tifosi sparsi nell’altissimo Molise.