Nelle spallate di Giancarlo Perrella. Il Cus Molise ha avuto nel giavellottista bojanese figlio d’arte in forza alla Nuova Atletica Isernia il proprio riferimento assoluto in quella che è stata la seconda delle due giornate dedicate all’atletica leggera ai Campionati nazionali universitari ospitati in Molise. Studente del corso di studi in tecnica di radiologia medica all’Unimol, Perrella – che aveva dalla sua la miglior performance d’accredito (67,99 metri) – nel novero di una prova analizzata ai raggi X ha scagliato al primo lancio il giavellotto a quota 62,51 metri, poi a 64,66 prima di un nullo. Nei tre lanci di finale, poi, sono arrivati – sotto una pioggia fastidiosa – tre prove a 59,66, 55,29 e 63,20 metri all’ultimo lancio, sua seconda miglior misura.
«È andata abbastanza bene – l’analisi del diretto interessato – perché ho avuto buone sensazioni. La pioggia poteva influire, ma non ho avuto problematiche».
Quanto al rapporto tra sport e studio, poi, aggiunge: «Non è semplice, serve organizzazione. Ma lo sport dà metodo e voglia di provare a fare tutto».
«È stata una bella soddisfazione – aggiunge il padre (e suo allenatore) Gianluca – anche se qualche lancio è stato un po’ strappato perché avrebbe potuto arrivare ancora più lontano. Ora cercheremo di fare ancora meglio nelle prossime gare. Ha un personale di sessantotto metri, ma contiamo di arrivare in questo 2024 a quota settanta».
In questa stessa prova, peraltro, era presente anche Alessio Colarusso, tesserato per la Polisportiva Molise che ha concluso settimo con un miglior lancio (il sesto dei sei) a 51,97 metri. Le rimanenti prestazioni della seconda giornata non hanno regalato grandissimi sorrisi al team d’Ateneo. Nei 5.000, impegnato nella seconda serie Douglas Scarlato non ha concluso la propria prova, peraltro lui specialista del mezzofondo veloce (800 e 1.500), stranamente impegnato in questa circostanza nel mezzofondo prolungato. Sui 200 Lorenzo Tecce è stato trentaquattresimo, chiudendo sesto la sesta serie corsa in sesta corsia col tempo di 24”41. Nel martello, infine, l’alfiere del Cus Molise nella cerimonia di inaugurazione Asia Alonzi è finita fuori dalle otto con una dodicesima posizione finale ed un miglior lancio (il primo) a 35,14 metri.