Minacciato dai cumulonembi, dal pluviometro e dalla nuvolaglia nera che alligna su Campobasso, l’atteso comizio della segretaria nazionale del PD, Elly Sclein, è stato spostato da Piazza Municipio al mercato coperto. La segretaria del PD torna nel capoluogo di regione un anno dopo le regionali, quando il 22 giugno, a soli tre giorni dall’appuntamento con le urne, fece tappa a Campobasso a sostegno dell’allora Sindaco della città, Roberto Gravina, candidato della coalizione progressista a presidente della Regione. Le immagini di quella occasione, mostrano Elly Schlein, Giuseppe Conte, Nicola Fratoianni e lo stesso Roberto Gravina intenti a conversare blindati in un bar, in versione acquario, con la stampa fuori in attesa sotto il picco del sole.
Le cose, come noto, non andarono esattamente nel modo giusto e il centrosinistra rimediò una sonora sconfitta, talmente sonora che da dodici i consiglieri di maggioranza a palazzo D’Aimmo divennero tredici per eccesso di voti.
Ma questo è il passato che, come dice l’adagio napoletano, va scordato. Guardiamo quindi al futuro. Intanto questa volta PD e M5S non hanno sbagliato i tempi come l’altra volta, quando la candidatura di un incolpevole Roberto Gravina arrivò in articulo mortis. Questa volta, salvo la falsa partenza con la candidatura del preside Umberto Di Lallo, l’alleanza giallorossa col rinforzo della rete verdi-sinistra-socialisti, ha imbroccato subito la candidatura unitaria di Marialuisa Forte. L’essere partiti prima, ha indubbiamente favorito una maggiore penetrazione del territorio da parte dei progressisti. Adesso serve la spinta finale e per questo Elly Shlein arriva in Molise in veste di razzo Saturno capace di far decollare non solo il PD ma l’intera alleanza progressista. L’altra volta l’esperimento fallì, questa volta vedremo. L’appuntamento dell’8 e 9 giugno è dietro l’angolo e tra le fila del centrosinistra sono tutti pronti alla partita di ritorno. Una rivincita attesa un anno.