
Ad oggi nessuna azione a riguardo è stata posta in essere anzi la situazione è ulteriormente peggiorata, perché in alcune unità operative ospedaliere, oltre ai letti di degenza vecchi malfunzionanti e a barelle per la mobilizzazione dei pazienti malconce, mancano le sedie a rotelle in special modo quelle necessarie per spostare i malati in sovrappeso e i solleva pazienti allettati e/o operati così come previsto dalle normative vigenti.
Quest’ultimo problema arreca notevole disagio al personale di assistenza e il rischio di lesione alla colonna vertebrale a causa dello sforzo che deve sopportare il lavoratore in presenza di letti e sedie a rotelle non conformi.
Tutto ciò- continua Vasile- determina sfiducia e stress da parte dei lavoratori che mal si concilia con il benessere organizzativo di un’azienda sanitaria grande come l’Asrem.
Non a caso studi e ricerche recenti sulle organizzazioni aziendali hanno dimostrato che le strutture più efficienti sono quelle con dipendenti soddisfatti e in presenza di un clima interno sereno e partecipativo.
La motivazione, la collaborazione, il coinvolgimento, la flessibilità e la fiducia delle persone sono tutti elementi che portano a migliorare la salute mentale e fisica dei lavoratori, la soddisfazione degli utenti e, in via finale , ad aumentare la produttività per questo l’invito che si rivolge ad Asrem è quello di porre subito rimedio alle problematiche più volte sollevate e ancora irrisolte”.