Fervono le trattative per mettere su un Campobasso in grado di fare bene anche nella categoria superiore. A proposito, composizione dei gironi che sarà ufficiale entro giugno. Da piu’ parti corrono ipotesi ufficiose di un Campobasso inserito nel girone dell’Italia centrale con nove regioni distinte e con la novità assoluta che potrebbe essere il Legnago, squadra di Verona. Il Campobasso si rivedrebbe con formazioni già affrontate in serie D nel recente passato come Pesaro e Pineto o altre con cui ci sono dei rimandi al passato come Pescara, Arezzo, Perugia e Ascoli. Inedite potrebbero essere le partite contro le liguri Sestri Levante e Entella.
Ribollono i cellulari di Braglia e Filipponi. Il tecnico invia le indicazioni al direttore sportivo.
Si sta trattando con giocatori allenati da Braglia ai tempi dell’Avellino come il portiere Pasquale Pane, classe ’90 originario di Acerra. Di lui dicono sia, oltre un abile estremo difensore, anche un uomo spogliatoio; non sarebbe l’unico ex Avellino: si sta parlando anche con il laterale mancino Fabio Tito che secondo la stampa irpina sarebbe prossimo a raggiungere Braglia.
Quest’ultimo ha allertato anche l’attaccante romano Gabriele Bernardotto, di proprietà del Giugliano, ma che ha giocato nel Gubbio. C’è stato un primo contatto confermato telefonicamente dal giocatore. La trattativa potrebbe subire delle evoluzioni nelle prossime ore. Rimane viva la posta per portare in Molise il centrocampista Sonny D’Angelo, altro pupillo di Piero Braglia. Mentre perde quota l’interessamento per l’attaccante Caturano che ha giocato nel Potenza.
Pare che alla società non dispiacciano dei possibili cavalli di ritorno: fra questi ci sono i nomi del difensore Alessandro Dalmazzi con il quale ci sarebbe stato un incontro a pranzo con il ds; non sarebbe sgradito a tecnico, società e piazza anche il ritorno del centrocampista Kevin Candellori, reduce da due anni con la maglia del Potenza.
Non solo calcio mercato, ma anche logistica. La società ha fatto richiesta ufficiale al comune per l’utilizzo dell’antistadio per gli allenamenti. È stata una richiesta espressa di Braglia. Il campo ancora non viene restituito alla città ma il sintetico è stato già posato da qualche settimana.
Sono stati fatti dei ragionamenti sull’organico che ha appena vinto la serie D con finale poule scudetto annessa. In un primo momento sembrava che Braglia fosse intenzionato a confermare pochissimi elementi della stagione appena chiusa; la partita vinta a Grosseto contro il Trapani con tanto di prestazione convincente e dimostrazione di serietà da parte dei calciatori ha indotto il tecnico ad una riflessione maggiore sui possibili riconfermati. Nelle ultime ore alcuni calciatori hanno salutato la piazza con delle storie Instagram dedicate come quelle di De Cerchio, dello stesso Parisi e di Grandis.
Ad Isernia si attende l’inizio dei lavori allo stadio Lancellotta, una condizione indispensabile per disputare la serie D. Non si registrano movimenti in seno all’organico, ma solo degli interessamenti su alcuni nomi che possono fare ancora al caso dei pentri. L’orientamento è quello di non smantellare la rosa a disposizione di Farrocco. Ciò che risulta urgente, però, nel capoluogo è l’inizio dei lavori alla struttura.
A Termoli sono attese ufficialità su altri calciatori che potrebbero rimanere in giallorosso dopo Hutsol, Caiazza e Hernandez. La società è consapevole delle difficoltà del girone F ma anche del valore che la rosa ha espresso specie nella seconda parte di stagione.