Riceviamo e pubblichiamo la nota del segretario regionale della Fials Carmine Vasile su accordo tra Direzione della Salute, la struttura commissariale e parti sindacali sulle prestazioni aggiuntive per personale sanitario
“La scrivente organizzazione sindacale con la presente vuole portare a conoscenza dei lavoratori della sanità che in data odierna si è tenuto un incontro presso la Regione Molise per sottoscrivere l’accordo sulle linee generali d’indirizzo per l’espletamento delle prestazioni aggiuntive erogabili da tutti i profili professionali del ruolo sanitario con rapporto di lavoro a tempo pieno.
Considerato che le prestazioni aggiuntive sono da utilizzarsi in via prioritaria come strumento eccezionale e temporaneo per il contenimento delle liste di attesa, per sopperire alla carenza di personale laddove risulti oggettivamente impossibile il ricorso ad assunzioni a tempo indeterminato o determinato per mancanza di graduatorie e, comunque, per il tempo strettamente necessario alla conclusione di procedure concorsuali ed in presenza di improvvisi aumenti di domanda di prestazioni sanitarie oggi grazie all’accordo sottoscritto è possibile ricorrere anche a questo istituto contrattualmente previsto e ancora inapplicato in Asrem.
Questa volta un plauso va fatto alla Direzione Generale della salute e alla struttura commissariale della regione Molise che ha elaborato un documento in tempi rapidi e condiviso da tutte le parti sindacali firmatarie del contratto nazionale di lavoro.
In sede d’incotro i rappresentanti dei sindacati Fials e Nursind hanno insistito affinché la remunerazione oraria fosse elevata al massimo consentito dalla legge finanziaria 2023 per incentivare adeguatamente e valorizzare il lavoro svolto dal personale non medico finora penalizzato e mal pagato.
Seppure questa mozione non è stata accolta si esprime parere favorevole con l’auspicio che tutto quanto riportato nel documento venga recepito in toto dall’Asrem perché da qualche tempo i problemi sollevati dal sindacato anziché essere risolti vengono puntualmente non presi in considerazione, tutto a discapito del personale dipendente e dei cittadini che rischiano di ricevere delle prestazioni sanitarie meno puntuali”.
Carmine Vasile – Segretario regionale Fials