Ottanta figure professionali assunte con contratto a tempo determinato da luglio a settembre e immediatamente operative andranno a risolvere, seppur momentaneamente, le situazioni critiche che si sono create nelle postazioni regionali del 118 e sulle ambulanze. La decisione è stata presa dal direttore generale dell’Asrem, Giovanni Di Santo, con una delibera del 1 luglio per tamponare le emergenze che si dovessero creare nel periodo estivo, quando i casi di richiesta di soccorso aumentano soprattutto con l’arrivo di turisti in vacanza in regione e molisani che tornano nei loro paesi di origine. Una boccata d’ossigeno per il volontariato che lavora nell’emergenza- urgenza e la Croce Rossa. Nello specifico, la delibera consente l’assunzione di cinque nuove figure per ciascuna delle 16 associazioni di volontariato operanti in Molise che otterranno i rimborsi per il periodo indicato, cioè dal primo luglio al 30 settembre. L’arrivo del personale a tempo è sicuramente una buona notizia e impedirà l’interruzione del servizio pubblico di urgenza, ma è una soluzione tampone: il 118 in Molise ha numerose difficoltà, tra cui bandi deserti, ricorsi al Tar e rimborsi esigui. Inoltre resta il problema più grave, ossia la carenza di personale medico, con quasi la metà dei posti vacanti rispetto ai 96 necessari per coprire tutte le postazioni regionali. Situazione che preoccupa cittadini e amministratori locali.
