Il coordinamento regionale di Insieme Molise appoggia il Referendum contro la legge elettorale, il cosiddetto Rosatellum.
Riceviamo e pubblichiamo la nota del coordinamento regionale
“Da circa vent’anni i cittadini italiani sono stati privati della scelta dei parlamentari. Adesso hanno la possibilità di riappropriarsi della libertà fondamentale della democrazia rappresentativa.
Da quando, in vario modo, sono stati costretti ad accettare o rifiutare la lista dei nominati o dei selezionati che passa ogni partito.
E’ partito da Milano la raccolta firme per abrogare le parti della legge elettorale, il c.d. Rosatellum, che nel loro complesso hanno consegnato la scelta dei rappresentanti del popolo in Parlamento alla cerchia ristretta dei Capi partito.
E’ stato costituito il Comitato referendario contro il Rosatellum.
Il Comitato, costituito da cittadini di diverso orientamento politico e formazione culturale, accomunati dal proposito di restituire a ciascun italiano il diritto di scegliere chi debba rappresentarlo, si impegna a raccogliere entro il 30 settembre le firme per l’abrogazione parziale della legge elettorale tramite i quesiti referendari depositati alla Suprema Corte di Cassazione il 3 aprile 2024.
I quesiti sono quattro e precisamente:
1) Abolizione del voto congiunto tra candidati uninominali e liste plurinominali;
2) Niente soglie di accesso per liste autonome e per coalizioni
3) No pluricandidature e ogni candidato solo nel suo collegio;
4) Tutte le liste devono raccoglire le firme per proporre candidature.
Al di là dei particolari tecnici, si tratta di una battaglia di libertà per la democrazia disegnata dalla Costituzione. Un Parlamento di “nominati” è una vergogna per la Repubblica: restituiamo il potere di scelta ai cittadini!
Il partito INSIEME, con voto unanime del Consiglio nazionale, ha aderito al Comitato promotore per contribuire a una buona battaglia in difesa della democrazia rappresentativa.
Il tempo di raccolta delle firme è poco: 3 mesi e il numero delle firme è alto: 500.000.
Il successo referendario di questi quesiti passa attraverso la volontà di ogni cittadino che vuole riappropriarsi del diritto di scegliere. E allora il partito lancia lo slogan : HO IL DIRITTO DI SCEGLIERE.invitando i cittadini elettori a sostenere il Comitato per il referendum abrogativo della legge elettorale che ha tolto ai cittadini sovranità e potere di scegliere i loro rappresentanti e ridimensionare così l’oligarchia partitica che spadroneggia nella politica.
Al di là dei particolari tecnici, si tratta di una battaglia di libertà per la democrazia disegnata dalla Costituzione. Un Parlamento di nominati è una vergogna per la Repubblica: restituiamo il potere di scelta ai cittadini!”