Nuova denuncia della segreteria regionale Fials dopo la mancata assunzione di personale ospedaliero e mancato acquisto di presidi essenziali per il buon funzionamento dell’azienda sanitaria molisana. “Dopo le numerose richieste di intervento dall’inizio dell’anno ad oggi- dice il segretario regionale Carmine Vasile- l’Asrem ha attivato procedure di assunzioni che successivamente ha sospeso. Altre sono state rinviate perché sembrerebbe che il badget assunzionale sia stato sforato. Se da un lato si comprendono le difficoltà gestionali legate allo sforamento del bilancio, dall’altra parte non si concepisce come si possano obbligare i lavoratori a sopportare turni massacranti con carichi di lavoro eccessivi costretti a lavorare con apparecchiature vecchie , presidi carenti e locali non perfettamente a norma.
In alcune unità operative il personale è ridotto a circa il 50% delle dotazioni ottimali per lavorare in sicurezza e per garantire le migliori prestazioni sanitarie richieste- continua Vasile- Allo stato attuale la carenza dei medici è sotto gli occhi di tutti e questo crea notevoli disagi per l’organizzazione dei turni di servizio h 24 e le difficoltà ad assumerli sono note.
Però, se a questo si aggiunge anche la riduzione di altro personale in organico che si potrebbe assumere ma non si assume per problemi di bilancio, la paralisi del sistema è prossima. A nulla sono serviti gli impegni assunti in prossimità delle recenti campagne elettorali regionali, comunali ed europee dove si dava per certo l’uscita dal piano di rientro per adeguare gli organici carenti e per avviare la riorganizzazione complessiva del nostro sistema sanitario regionale che allo stato attuale presenta numerose falle.
Purtroppo- ricorda il sindacalista- a farne le spese sono i lavoratori e i cittadini: i primi perché se il lavoratore è stressato, è demansionato e non lavora in sicurezza le prestazioni si riducono e le risposte non sono puntuali; i secondi perché se non hanno risposte di salute in regione sono costretti a rivolgersi altrove ed in modo particolare al nord Italia. Pertanto rivolgiamo un ulteriore appello alla Direzione Strategica dell’Asrem affinché adotti interventi urgenti per dare risposte immediate” conclude.