Una caserma del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza lungo la provinciale 86, nella Piana di San Massimo. Ad annunciarlo il sindaco del Paese, Alfonso Leggieri che ha parlato di motivo di orgoglio per la comunità e per la regione. “I lavori procedono spediti – ha detto – tra meno di un anno potrà essere inaugurata: non una caserma qualunque – ha tenuto a precisare – ma un presidio strategico per la sicurezza in montagna. Nel centro-sud Italia, esistono solo sette strutture simili, e in tutta Italia 24, prevalentemente lungo le Alpi”.
L’iter che ha portato all’avvio dei lavori è stato lungo e complesso e ha visto tre governi regionali interessati. L’accordo di programma – ha spiegato il sindaco Leggieri – fu stipulato nel 2011, con l’allora presidente della Regione Michele Iorio e il generale della Guardia di Finanza Fernando Verdolotti per un investimento di 500mila euro che successivamente fu incrementato, con un nuovo accordo, nel 2016, con Frattura e il generale Straziota, per l’elisuperficie. Progetto supportato poi anche dal Governo Toma.
Il Comune di San Massimo ha messo a disposizione un’area di 19mila metri quadrati per costruire la caserma, che si svilupperà su due livelli e coprirà una superficie di 450 metri quadrati. L’elisuperficie, invece, occuperà 1200 metri quadrati, per un costo totale dei lavori 1 milione e600mila euro 6 milioni di euro. «Il successo del progetto – ha rimarcato Alfonso Leggieri – è frutto di una stretta e proficua collaborazione tra Comune, Comando regionale della Guardia di Finanza, Regione e il Provveditorato alle opere pubbliche. Un particolare ringraziamento – ha concluso va all’attuale comandante regionale della Guardia di Finanza, Luca Cervi, per aver creduto nell’importanza di questa opera strategica e per aver dimostrato un’attiva e concreta collaborazione».
A San Massimo fra meno di un anno sorgerà la caserma del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza: avrà anche l’elisuperficie
