Si è costituita ad Isernia la sezione regionale della SIT (Società Italiana di Telemedicina) che ha sede presso l’Ordine dei Medici di Isernia, in via Pio La Torre.
Presidente della SIT Molise è la prof. Cecilia Politi, già responsabile del reparto di Medicina Interna dell’ospedale Veneziale di Isernia, Vicepresidente è la dottoressa Vanda Mazza, cardiologa, e Segretario il dottor Ettore dell’Anna, otorinolaringoiatra.
I vertici regionali della SIT sono al lavoro per costituire il comitato tecnico – scientifico che vede coinvolte oltre alle figure sanitarie (medici, infermieri, fisioterapisti, tecnici sanitari…) anche altri professionisti come ingegneri, informatici, amministrativi, avvocati, esperti di etica della nostra regione.
La telemedicina è definita dall’O.M.S. come “la fornitura di servizi sanitari attraverso l’utilizzo di tecnologie dell’informazione e delle telecomunicazioni per la diagnosi, il trattamento e la prevenzione delle malattie, quando la distanza è un fattore critico”.
La Società Italiana di Telemedicina è accreditata presso il Ministero della Salute, l’Istituto Superiore di Sanità e l’Agenas, oltre ad essere riferimento per le linee guida dei Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali (PDTA).
La Società Italiana di Telemedicina è stata inserita nel ‘Piano Mattei’, percorso finalizzato al supporto alle nazioni africane anche in campo sanitario.
La Società Italiana di Telemedicina è inoltre interlocutore tecnico “unico “del Governo in grado di fornire progetti operativi in un arco di tempo di 1-2 anni.
L’Italia, grazie al PNRR sta investendo 1 miliardo di euro per i servizi di telemedicina. L’Agenas, soggetto attuatore, ha promosso la creazione di software innovativi per servizi di Teleconsulto, Televisita e Telemonitoraggio, strumenti della riforma della sanità territoriale ed ospedaliera.
La telemedicina, dunque, è una rivoluzione che sta proiettando con decisione il futuro nella contemporaneità.